lunedì 19 aprile 2010

Inter-minabile











Detta da un ministro, non ricordo quale, forse uelfare, forse pompefunebri, ma tanto ...

"L'età per la pensione sarà ricalcolata in base all'aspettativa di vita.
Le conseguenze saranno inavvertibili per gli interessati."


Moriranno per tempo (si spera)


P.S.: sto sempre più decisamente pensando di chiedere asilo politico in Svizzera. Farà freddo, ma almeno non si muore di conseguenze inavvertibili.


sabato 3 aprile 2010

Inter-uau












Nel senso di wow, espressione strausata che sta per urca, che bello, ma dai, e recentemente: e vaiiiii.
(Che non ti dicono mai dove devi andare, ma ad un invito cosi' pressante uno finisce che cede e ci va, vero?).

Esplichescion del uau: è tornato. Non il bel tempo, che oggi, e siamo alla vigilia di Pasqua, dalle parti mie fa un freddo, ma un freddo, ma un freddo che sembrano due (questa l'ho copiata da Rascel, per quelli che sanno chi fosse).
Vista l'immagine? Quello viola sono io.

Ma tornando al uau: dopo mesi di niente post, ora un nuovo post. Da posteggiare ... ops, festeggiare, no?
E non vi dico neppure di cosa tratti, vi sparo direttamente il link.
E NON dite che vi ci mando io, altrimenti capace che ci ripensa :)

Iron Web Studio Blog

Lucertola












Lucertolina animata.

Allora: trovatevi un muretto sbrecciato, di quelli rivolti a mezzogiorno. Scegliete una giornata calda, col sole che viene su bello che pare una pizza appena sfornata. Sedetevi con le spalle al muro e non fate movimenti; anche se vi prude qualcosa (qualsiasi cosa), ignoratelo. Per passare il tempo contate le gocce di sudore che vi scendono dalla fronte. Quando con la coda dell'occhio vi sembrerà di percepire un movimento non agitatevi. Sempre fermi, respiro corto corto. La lucertola sta sbucando da una fessura del muro e va in cerca di calore. A questo punto telefonatemi, vi racconto cosa fare ...
Anzi una cosa ve la dico subito: non provate a prenderla per la coda. Si stacca e vi resta solo quella in mano.
Alla lucertola la coda ricresce, a voi, dalla coda non cresce una lucertolina, mai visto, giuro.

(Se non ne avete voglia, o se non trovate un muretto, scaricatela usando il link qui sotto)

Il link è diretto al solito posto: Lucertolina

Testi sulla griglia













Testo in prospettiva (sulla griglia).
Guerre stellari, o magari anche Superman. Una delle prima cose che capita a chi può disporre di uno strumento per animazione 3D, dopo aver fatto ruotare qualcosa, in quanto il lato oscuro è sempre la prima cosa che uno vuol scoprire, è la camminata in prospettiva, verso l'orizzonte, possibilmente al tramonto. Charlot mica ha chiuso tutti i suoi film così per caso, vero?
Allora, dicevo Guerre stellari o magari anche superman in quanto nei titoli (di testa, di coda, di mezzo) c'è il testone (nel senso di grosso testo) che scorre da fuori campo in basso verso l'infinito, che si trova circa a metà schermo.
E rifarlo senza applicativi 3D?
Quasi impossibile, cioè no, quasi da suicidio.
E allora proviamo con una cosa piccola piccola, dalla quale si può partire per fare cose grosse grosse.
La fregatura è che ho cominciato a scrivere la pappardella pensando di farcirla di cheiuords a manetta.
Me ne fosse capitata una per sbaglio, ellapeppa.

Non l'ho mai fatto, ma visto che è quasi Pasqua, io un accenno lo scrivo. Il seguito lo trovate usando il link.

Per partire ci occorre una prospettiva. Che di meglio di una griglia?
Ne ho recuperata una fra i vecchi cimeli, di un verdino ante-matrix.

L'idea è di far scorrere il testo lungo la colonna centrale, sia in alto che in basso, magari come se si rigirasse su se stesso per ricominciare e non finire mai (= loop). Insomma, arriva fuori schermo dal basso, finisce oltre l'orizzonte, riappare da lì, in alto e corre verso di noi fino a sparire.

Per prima cosa ho allungato la griglia.
L'immagine di partenza è di 500x334.
Ho aumentato il riquadro a 500x460.
Ho creato un nuovo livello.
Ho disegnato, seguendo la linea gialla del lato sinistro della colonna centrale, una linea bianca. L'ho duplicata e ribaltata in orizzontale e l'ho sistemata a registro della linea gialla di destra.
Ho collegato ed unito i due livelli. Ho duplicato il risultato e l'ho ribaltato in verticale, sistemando le linee a registro con la parte superiore della griglia.

Proprio come si vede nella figura.

























Avendo fatto le cose ad occhio ho pensato di verificare.
Col lazo ho tracciato il trapezio del riquadro, stando sulle linee bianche (oblique) e su quelle gialle (orizzontali). Insomma mi sono selezionato una casella della scacchiera. Ho copiato (CTRL+C) ed incollato (CTRL+V)

























Ho ingrandito la casella, spostandola verso il basso, cercando di restare a registro con le due linee bianche e con la linea gialla dell'ultima riga.
Cercando insomma di seguire la prospettiva.

L'ho duplicata, ruotata in verticale, e sistemata in alto.
Più o meno cosi'.
Le due tessere mi serviranno per sistemare a registro il testo quando esce (od entra da) fuori schermo.

























Bene. La scena è pronta. Ora gli attori. Che sarebbero le lettere che compongono la frase che volete. In questo caso: C'ERA UNA VOLTA...


... Il resto, con le immagini non tagliate a destra, lo trovate qui: Testo in prospettiva