venerdì 8 novembre 2013

Un po' di po (riflessi e gabbiani sul po)




Sui riflessi credo ci siano un paio di guide qui in giro.
Mi dispiace, ho scritto di credere che "ci siano"; meglio se avessi scritto: "ci stiano", anzi, più scorrettamente: "ci stanno".
Fateci caso, è ormai imperativo evitare con cura il verbo essere, brutalmente sostituito dal verbo stare.
Ai miei tempi stare era più che altro usato come sinonimo di abitare: io sto a Torino, Tu dove stai? Sto in via pincopallo ...
Era anche usato nel senso di restare, di rimanere: sto ancora in campagna un paio di giorni, che ne dici se stiamo qui ancora una mezz'ora?
C'era poi la versione colloquiale di "esser d'accordo", di "accettare": Ci stai? ci sto (a me capitava rarissimamente d'avere quella risposta).
C'era anche la versione abbreviata dell'"essere in procinto": sto per partire, etc.
Ma di stare nel senso di essere, mai sentita.
Ora non più.
Mi aspetto prestissimo l'uso di una locuzione del tipo: cogito ergo sto.
Che verrebbe voglia di aggiungere: azzo, con tanto di c, ovviamente.
Che a dirla rispettando l'attuale tendenza verrebbe fuori: sto azzo, senza la c, ma solo qui.

Giusto che una lingua evolva, ma che evolva solo in un senso, nel nonsenso di coloro che han maggiore visibilità sui mezzi di comunicazione di massa (= tivù) contaminando tutti gli altri che sono nell'impossibilità di metterci lingua (è il caso di dirlo, che repetita ...), mi pare nu poco razzista, ecco.
Dove il "nu poco" non è un refuso, è solo un esempio della persecuzione ufficiale cui siamo soggetti, o meglio, di cui siamo oggetto.

Bon, sto (nel senso d'essere in procinto, non d'essere e bon) per dar di testa, quindi mi fermo e proseguo con la guida.Per ottenere un movimento simile all'increspatura dell'acqua sono ricorso (stavo per scrivere sto ricorso) anche in questo caso all'uso del filtro
distorsione > muovi,
essendomi procurato un po' di psd da usare come mappe di spostamento.

La guida è suddivisa in quattro parti, con un po' di Photoshop e tanto SwishMax. Li ci trovate anche i gabbiani, che qui, a metterli, non ci stavano, non nel senso d'esserci, proprio non c'entravano come peso dell'animazione.





L'indirizzo per la guida è: riflessi sul po 
Fra un po' ci sarà una versione video su YouTube

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